Gli ambienti.
La cura dei dettagli, per vivere un’emozione indimenticabile.
Una romantica cena, un pranzo di lavoro o il piacere di gustare delle prelibatezze: ogni occasione è buona per farsi coccolare all’Osteria a Le Due Spade di Trento, dove i dettagli contribuiscono a rendere indimenticabile la vostra visita.
Ambiente suggestivo, servizio cordiale e attento, cucina golosa.
Un equilibrio che si raggiunge dopo anni di lavoro e passione e che ci rende orgogliosi di potervi ospitare per condividere con Voi il piacere della convivialità.
Quasi 500 anni di ristorazione nel cuore di Trento.
Un documento trentino dell’epoca, redatto da mano anonima, narra, riferendosi al segretario del Cardinal Gonzaga:
“L’antevigilia di Santa Lucia giunsi a Trento, e all’albergo delle Due Spade smontai. Evvi un oste di buon’aria, affabile e acconciamente discreto e s’egli non temesse la moglie, sarebbe miglior compagno ch’egli non è”.
Oggi come allora: un fascino senza tempo
Nei secoli, la qualità nell’accoglienza, nel cibo e nell’ambiente è rimasta inalterata.
Entrando, ci si trova subito avvolti da un piccola stube in legno di cirmolo biondo, originario del ‘700, con otto tavoli elegantemente preparati ed una stufa antica in maiolica verde della Val di Non.
Un soffitto in volta a botte del ‘500 completa l’atmosfera creando un ambiente dal fascino senza tempo, ormai consacrato a tempio di riferimento dell’ottima cucina Trentina.
Nel periodo estivo a due passi dalla magnifica Piazza Duomo di Trento, c’è la possibilità di mangiare all’esterno in un elegante dehors.
Il direttore
Franco Zanella
Il Ritorno… a Le Due Spade 2023.
Sono ritornato da dove ho iniziato: nuovi stimoli, nuovi impulsi e nuove sfide… Nuove sfide perchè, con la famiglia Peterlana, che ha gestito questo bellissimo ristorante per quarant’anni, sarà difficile competere…
Sarà comunque una sfida molto stimolante,
perché Le Due Spade rimane un ristorante di riferimento, la “Stube Coccola”, otto tavoli, sedici-diciotto persone ma che, all’occorrenza, su richiesta, per chi desidera prenotare tutta la Stube, può far accomodare una trentina di Ospiti.
Mi piacerebbe rimanesse così, come è sempre stato, ma con un taglio diverso, un servizio informale, elegante e la giusta attenzione all’Ospite, con una cucina essenziale, di “sostanza e golosa”, senza troppi fronzoli. Un’Osteria-Stube che dia calore e trasmetta Storia, perché le Due Spade 1545 è un ristorante davvero UNICO!! Vi ASPETTO!!
Lo chef
Andrea Di Loreto
Al centro della mia visione gastronomica si trova un profondo rispetto per la tradizione, bilanciato da un costante desiderio di innovazione.
La mia carriera, caratterizzata da un impegno incessante verso l’eccellenza, ha portato allo sviluppo di una cucina che armonizza gli elementi classici con tecniche moderne e cerca di offrire esperienze culinarie sempre memorabili.
Andrea Zanella
Un percorso ad anello…
Il percorso ad anello consiste nel partire da un punto preciso e arrivare esattamente al punto di partenza, senza, però, tornare mai indietro e rifare la stessa strada.
La mia grande passione sportiva è la mountain bike e solitamente quando studio un percorso da fare mi piace molto quello ad anello e potrei collegare questa situazione anche al percorso lavorativo fin qui fatto.
Fatica, lavoro e passione portano alla meta o all’arrivo…
Ho dato avvio alla mia carriera lavorativa a Trento proprio all’Osteria a Le Due Spade, dove sono rimasto dal 1992 al 1994 (nel 1993 abbiamo ricevuto la Stella Michelin).
Anni bellissimi, l’Osteria a Le Due Spade era un punto di riferimento per l’intera città!
La famiglia Peterlana – Pompeo, Rita e Massimiliano – aveva creato qualcosa di veramente unico. Arrivavano Ospiti da tutto il Nord Italia, e non solo…
E’ stato in quell’indimenticabile periodo che è nata la mia passione per il vino, strutturandosi, prima, in una vera e propria vocazione e, dopo, in una professione, grazie anche alla frequentazione di corsi di Sommelier (AIS). Avevo 25 anni e aprii anche un mio locale.
Successivamente mi sono iscritto a un corso di enologia all’Istituto Agrario di San Michele, continuando a lavorare. Questa volta all’Hotel America di Via Torre Verde.
Scrigno del Duomo
Nel 2000 sono entrato allo Scrigno del Duomo come Responsabile Sommelier e lì sono rimasto per 17 lunghi anni! E’ stata un’esperienza che mi ha arricchito molto e mi ha dato tante soddisfazioni, tra le quali la Stella Michelin nel 2004, con Alfredo Chiocchetti e Alessandro Bettucchi.
Lo Scrigno è stato un ESEMPIO per tanti locali nati quegli anni a Trento. Ho moltissimi i ricordi allo Scrigno, dove sono passatei tantissime celebrità e grandi produttori di Vino come Gaja, Antinori, Planeta, Marchese dei Guerrieri Gonzaga, Casa Lapostolle e altri ancora. Con loro si organizzavano delle splendide serate di degustazione.
In quegli anni, tante sono state le visite fatte ad aziende vitivinicole, sia in Italia, che all’estero: Champagne, Alsazia, Bordeaux (dove Giovanni Agnelli ci ha accolto e presentato Chateau Margaux). Grazie allo Scrigno, nell’agosto del 2013, ho trascorso le vacanze estive a Southampton, nel New Forrest, facendo un eccezionale stage da Gerard Basset, l’unico uomo al mondo ad essere Master of Wine, Master Sommelier e Master Administration of Wine, oltre chel Miglior Sommelier al mondo nel 2010. E’ stata un’esperienza bellissima!
Nell’’autunno/Inverno 2014, presso Negozio Classica a Londra, ho collaborato come Sommelier, per circa 6 mesi, con due Bistrot (a Notting Hill e Primrose Hill) di proprietà di Avignonesi. Esperienza decisamente piacevole e vivace, dove, proponendo degustazioni mirate e food-pairing, ho potuto aiutare i miei collaboratori e avventori a conoscere il vino italiano.
Hosteria Toblino & Cantina Toblino
Nel 2017 sono diventato Direttore del ristorante e del punto vendita. Esperienza davvero molto positiva, in un luogo, l’Hosteria Toblino, che consentiva di vivere il vino a 360° e a cui, rimboccandomi le maniche, sono riuscito a dare la “giusta dimensione” e un’impronta di Qualità, sfruttando appieno potenzialità fino ad allora solo parzialmente espresse.
Grazie al mio contributo e a quello dello Chef Sebastian Sartorelli, che ho fortemente voluto a Toblino, in aggiunta alla collaborazione con la Cantina (rappresentata, all’epoca, dal Direttore Carlo De Biasi) per la prima volta Hosteria Toblino è stata inserita nella Guida Rossa. Grazie all’impegno di tutti noi, il riconoscimento della Cantina Toblino e la notorietà del suo Ristorante l’Hosteria si sono estesi ben oltre i confini del Trentino!
Il Ritorno… a Le Due Spade 2023
Sono ritornato da dove ho iniziato: nuovi stimoli, nuovi impulsi e nuove sfide… Nuove sfide perchè, con la famiglia Peterlana, che ha gestito questo bellissimo ristorante per quarant’anni, sarà difficile competere…
Sarà comunque una sfida molto stimolante.
Si perché Le Due Spade rimane un ristorante di riferimento, la “Stube Coccola”, otto tavoli, sedici-diciotto persone ma che, all’occorrenza, su richiesta, per chi desidera prenotare tutta la Stube, può far accomodare una trentina di Ospiti.
Mi piacerebbe rimanesse così, come è sempre stato, ma con un taglio diverso, un servizio informale, elegante e la giusta attenzione all’Ospite, con una cucina essenziale, di “sostanza e golosa”, senza troppi fronzoli, un’Osteria-Stube che dia calore e trasmetta Storia, perché le Due Spade 1545 è un ristorante UNICO!!! Vi ASPETTO!!!
Andrea Di Loreto
Al centro della mia visione gastronomica si trova un profondo rispetto per la tradizione, bilanciato da un costante desiderio di innovazione.
La mia carriera, caratterizzata da un impegno incessante verso l’eccellenza, ha portato allo sviluppo di una cucina che armonizza gli elementi classici con tecniche moderne e cerca di offrire esperienze culinarie sempre memorabili.
La caratteristica distintiva della mia cucina è il tentativo di reinterpretare i sapori autentici della tradizione in una prospettiva contemporanea, mantenendo sempre un profondo legame con la qualità e l’origine degli ingredienti.
Questo approccio mi permette di offrire agli ospiti piatti che sono al contempo innovativi e profondamente radicati nella nostra cultura, tessendo un dialogo unico tra passato e presente.
All’Osteria a Le Due Spade la mia proposta culinaria mira a valorizzare la narrazione attraverso i sapori, con piatti che sono il risultato di un percorso di evoluzione creativa.
L’attenzione meticolosa ai dettagli, un approccio sperimentale, l’impegno verso l’integrità degli ingredienti e la valorizzazione dei prodotti locali si traducono in esperienze che deliziano tanto il palato quanto la vista e che, sorprendendo e incantando gli ospiti, celebrano ogni aspetto dell’eccellenza gastronomica.